top of page
  • Immagine del redattoreVamos Admin

Diritti Lega Calcio, novità in vista

Novità in vista per l'assegnazione dei diritti audiovisivi della Lega Serie A per il triennio 2021-2024, secondo Il Sole 24 Ore. In basso le varie opzioni sul tavolo della Lega (scadenza per le offerte 25 agosto, decisione di Lega il prossimo 2 settembre).


Fondi di Investimento. Due dei tre players si sarebbero uniti in cordata: CVC e il

binomio Advent-FSI. Il primo, unico ad aver già presentato un'offerta vincolante, ha già esperienza nello sport grazie agli investimenti fatti in Formula 1, rugby e Moto GP. La valutazione della Media Company del calcio (i cui diritti andrebbero poi messi sul mercato) sarebbe di circa €15 miliardi, con i fondi in cerca del 10-15% di quote. L'avversario sarebbe ora solo Bain Capital (a cui era stato affiancato l'ex manager del Milan Fassone).


Fondi di Debito. L'alternativa costituita da General Atlantic, Geo-Blackstone e Fortress che finanzierebbe la Media Company del calcio, senza partecipazione azionaria. Sembra essere in minoranza rispetto ad altre opzioni.


Piano De Laurentiis. La soluzione interna, con €1 miliardo di finanziamenti da parte di Intesa San Paolo o Unicredit per mettere sul mercato i diritti audiovisivi senza passare da intermediari. Pare essere la soluzione alternativa a quella dei Fondi di Investimento. I ricavi previsti andrebbero da €2.5 a €2.9 miliardi all'anno nel corso di un quinquennio, grazie ai 4-5.2 milioni di abbonati. Gli utili sarebbero pari a €1.8 miliardi l'anno (il doppio rispetto ai domestici attuali).


Intermediari. Wanda, Mediapro e Discovery sembra vogliano replicare il modello attuale, con i minimi garantiti alla Lega Serie A e profitti da distribuire oltre una certa soglia di ricavi. Non pare essere soluzione gradita ai presidenti della Serie A.



5 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page